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In questo periodo davvero difficile mi sento in dovere di spendere due parole per cercare di dare, nel mio piccolo, qualche consiglio.

Da Biologa confermo che è del tutto normale la comparsa periodica di pandemie; non voglio sembrare cinica, ma la natura è la natura e segue i suoi cicli. Tutto questo per chiarire che ciò che stiamo vivendo non deve essere preso come una catastrofe “da fine del mondo” o come segno di metafisiche premonizioni. Può accadere ed è accaduto, ora, a tutti noi. Ciò che rende tutto surreale è la presa di coscienza che a determinati eventi nessuno è immune; il problema è che credendo di essere individui superiori ed evoluti (soprattutto nei Paesi sviluppati) ci si trova del tutto spiazzati ed impreparati.

Umanamente è doveroso fare tutto quanto necessario per superare la pandemia con il minor danno possibile, soprattutto in termini di vita. Per questo è indispensabile comprendere che con la frustrazione, la rabbia e l’odio NON si supera! NON si supera speculando, NON si superano giocando a fare politica, NON si supera rimanendo fermi in convinzioni errate.

In questi momenti è assolutamente necessario comprendere che l’Umanità è fatta di individui ma NON di egoismo; l’individuo va tutelato perché tuteli a sua volta la comunità, TUTTA la comunità, non solo dei paesi, delle provincie, dei comuni e degli Stati… MA del Mondo!

Il primo insegnamento da trarre è: l’essere umano è davvero piccolo… è fragile, vulnerabile… come tutti gli esseri viventi. La Forza dell’essere umano è nella coesione, nel senso civico e sociale, nell’appartenenza a una comunità… esattamente come per tutti gli esseri viventi: la forza del lupo è nel branco, la forza dell’albero è la foresta….

Spero di cuore che questo momento porti a rivedere questo concetto.

Quando ciascuna persona, nella sua individualità, si comporta correttamente per la tutela della comunità, TUTTI sono tutelati, l’individuo stesso!

Chi scrive non è esattamente una persona sociale, ma per fare Bene non è necessario essere particolarmente socievoli: è sufficiente adottare tutte le precauzioni, tutti gli adattamenti nel proprio piccolo per ottenere risultati.

Non può essere un dramma se per un certo periodo non si cena al ristorante…. Non può essere un dramma se per un certo periodo non si fanno feste…. O se per un certo periodo non si fanno compere nei grandi centri…

Quando tutto finirà, la festa sarà più grande, più bella, più VERA.

Ci sono lati positivi? Certo, in ogni periodo storico si possono trovare.

Il primo è la chiave di tutto: ora non esistono più scuse per dire “non ho tempo!”.

Per l’attività fisica ci sono infinite possibilità di allenarsi a casa e sicuramente i miei colleghi personal trainers hanno tutte le qualifiche per supportare e consigliare!

Per l’alimentazione…. Non lasciatevi ingannare da articoli studiati ad hoc che vi esaltano specifici cibi “anti Coronavirus”!!!!! E’solo la ripresa di una sana nutrizione che a lungo termine garantisce un corpo forte! Ma nemmeno questo può creare una super barriera protettiva! Pertanto, gonfiarsi di tisane allo zenzero o curcuma non è come vaccinarsi!

Consiglio di riprendere l’arte del cucinare sano e variato, coinvolgendo la famiglia in modo che non possa più esistere la scusa del “cucinare diverso per ciascun membro della famiglia”!

Per la mente e lo spirito…. LEGGETE!!!! Mi rendo conto che ora inizieranno maratone di serie tv e programmi, ma desidero col cuore ricordare che la lettura e la cultura aprono la Mente e la fortificano!

Dott.ssa Elena Maria Bisi

 

Categorie: Benessere